La gente non è migliore dei libri che legge.
cit. Beatrix Potter
Una delle autrici a cui mi sono ispirata per i miei romanzi è Beatrix Potter, un’illustratrice, scrittrice e naturalista britannica nata a Londra nel 1866.
Beatrix per me è stata una musa, l’ho conosciuta nel 2013 con il libro Miss Charity, un libro delizioso che si ispirava proprio a questa illustratrice, un’edizione curata e raffinata che mi ha aperto gli occhi e mi ha fatto incontrare una donna straordinaria. Ho fatto tante ricerche e mi sono immersa in un mondo da favola, con i suoi disegni romantici e pregni di magia.
Riportava in vita gli animali, facendoli diventare dei piccoli eroi. Da qui l’idea per il Pettirosso di Miss Book, Red, e dell’ambientazione che era tanto cara a Beatrix. Lei oltre ad essere un’illustratrice era anche una Naturalista, amava la natura in ogni sua forma e da lì raccoglieva l’ispirazione per i suoi disegni. Immersa nella natura disegnava, con i suoi paesaggi sconfinati e immensi, i laghi dove si era trasferita, grazie ai suoi compensi relativi ai suoi libri e un’eredità ricevuta da una zia.
Anche Beatrix però, pur essendo nata da famiglia benestante ricevette istruzione solo fino ai quindici anni. Non ebbe vita semplice e molte volte la madre, conservatrice e severa mise a dura prova i suoi nervi. Era una donna e come molte donne dell’epoca era costretta a limitare il suo sapere, ma Beatrix nonostante la sua anima fragile riuscì a volare oltre i sogni e far emozionare con i suoi disegni e le sue storie. Una delle sue illustrazioni più famose è proprio Peter Coniglio, un simpatico coniglietto in giacca. All’inizio i suoi disegni erano in bianco e nero, poi decise di colorarli, rendendoli vivi e allegri.
Una donna straordinaria. Elegante e romantica che ha saputo calcare un secolo difficile, cedendo i suoi racconti e disegni unici. Lasciando aleggiare la magia in ogni angolo, che si scorge ancora oggi negli angoli più remoti dei suoi capolavori. Quei piccoli particolari che fanno la differenza. Ha preso i suoi sogni e li ha fatti volare.
Ultima piccola postilla: nel mio racconto Un Tè alla Zucca, troverete Miss Catharine Garnette Bigshop, la nonna di Miss Book, che si ispira a lei, amante della natura, cura e ama la stessa tenendo dei diari contenti raccolte di erbe, piante e fiori.